CERCA NEL BLOG

martedì 13 dicembre 2016

RECENSIONE: I NOSTRI CUORI CHIMICI di KRYSTAL SUTHERLAND





Salve Readers, oggi parliamo di un'autrice esordiente molto interessante. 
Uno Young Adult molto particolare edito da Rizzoli. Andiamo subito a scoprire le impressioni di Caterina su questo romanzo.


TITOLO: I NOSTRI CUORI CHIMICI

AUTORE: KRYSTAL SUTHERLAND

GENERE: YOUNG ADULT

EDITORE: RIZZOLI

DATA D'USCITA: 24 NOVEMBRE 2016

AUTOCONCLUSIVO


Enry Page ha 17 anni e non si è mai innamorato. Paradossalmente, la colpa è del suo inguaribile romantici­smo: Henry è da sempre così aggrappa­to al sogno del Grande Amore da non aver lasciato spazio alle cotte che da anni elettrizzano le vite dei suoi amici. Non è una scena da film nemmeno il primo incontro con Grace Town: Grace cammina con il bastone, porta vesti­ti da ragazzo troppo grandi per lei, ha sempre lo sguardo basso. Complice il giornale della scuola, Henry se la ritro­va vicina di scrivania, e presto preci­pita nella rete gravitazionale di Grace, che più conosce, e più diventa un mi­stero. Grace ha ovviamente qualcosa di spezzato e questo non fa che attira­re Henry, convinto di poterle ridona­re quel sorriso che fino a pochi mesi prima la accompagnava ovunque. Ma forse il Grande Amore è più amaro di quanto i romantici credano.




Devo ammettere di aver iniziato questa lettura non proprio convintissima, ma chi mi conosce sa quanto io adori gli Young Adult, di conseguenza non ho potuto fare a meno di approcciarlo anche se con i miei tempi.
Pensavo sicuramente di ritrovarmi di fronte a una storia romantica tra adolescenti con un finale tragico. Non mi chiedete perché ma ne ero convinta. Vi rassicuro o vi deludo, non è così.


In realtà mi son ritrovata a leggere qualcosa che sicuramente è fuori dagli schemi. 
Il libro è pieno di battute argute, più volte ho riso di cuore. 
C'è una storia d'amore sì, e anche a tratti angosciante ma che crea degli spunti inusuali e fa riflettere. Lo stesso finale è atipico e tanto di cappello all'autrice per aver sbaragliato tutti gli schemi classici.
Henry Page è un diciassettenne che vive in un suo mondo, circondato dai suoi familiari, dai suoi migliori amici, Lola e Murray, perennemente al suo fianco e più interessato al suo futuro che al sesso femminile. 
Henry non è mai stato veramente innamorato... non è mai stato realmente interessato alle ragazze della sua scuola, lui è felice di frequentare i suoi due migliori amici, preoccuparsi dei suoi voti e applicarsi per entrare al college. 
Al momento vuole diventare il caporedattore del giornale della scuola. Ha lavorato su questo suo obbiettivo per tutti gli anni precedenti.
Quando finalmente viene chiamato, si solleva un problema. Gli è stato assegnato un co-caporedattore. Grace Town, lei è stata una bravissima scrittrice nella sua vecchia scuola.
Grace Town non è quello che Henry definirebbe la sua ragazza da sogno... indossa vestiti da ragazzi troppo grandi per lei, cammina con un bastone e ha chiaramente subito qualche trauma in un recente passato, ma per qualche ragione Henry proprio non riesce a starle lontano. E' incuriosito dal mistero della sua storia, vuole saperne di più, non gli era mai successo prima con nessun'altra ragazza. 
Grace Town, lo manda letteralmente in tilt. 
Henry è umile, dolce, molto spiritoso e in generale un bravo ragazzo.


Quello che più colpisce in tutta questa storia è la profondità e il realismo con il quale vengono rappresentati i personaggi. 
Henry, Lola e Murray sono un vero spettacolo, il loro legame è incredibile, le loro problematiche, le loro reazioni e in generale il loro rapporto è profondo ma al tempo stesso divertente. Li ho adorati.
Dei ragazzi sicuramente eccentrici, profondi ma con la leggerezza tipica di quell'età. Che spettacolo. 
Il loro sostenersi e al tempo stesso scherzare sugli avvenimenti delle loro vite è talmente divertente che non puoi non esserne coinvolta. Anche le situazioni disastrose che a volte vivono sono talmente carine che quasi creano dipendenza.
Possiamo sicuramente dire la stessa cosa dei genitori e della sorella maggiore di Henry, sono personaggi talmente fuori dalle righe e gioiosi da scaldare il cuore.
Insomma, mi vien difficile definire questo romanzo la storia d'amore di Henry e Grace, ci sono indubbiamente dei frangenti romantici, ma lo definirei più un percorso di crescita. E' una storia che ha come tema centrale la perdita, l'accettazione, i sensi di colpa e cosa fondamentale ci mostra come ognuno di noi può reagire in maniera unica a un evento triste e inaspettato.
Il personaggio più difficile da comprendere è Grace, le sue reazioni. Ho avuto serie difficoltà ad accettare il comportamento che adotta con Henry, non il suo comportamento in generale, che è unico e tutto suo, e scaturisce evidentemente dal trauma subito. Ma proprio la situazione che crea con Henry. Tuttavia la bravura della Sutherland è proprio nel creare una situazione che pur mantenendoti dalla parte di Henry non ti fa odiare completamente Grace, non ti fa prendere le parti di uno dei due in maniera netta. Non sono sicura di essermi spiegata, ma lo spero fortemente.


Ciliegina sulla torta, ho adorato ciò che l'autrice ha fatto nel finale. Credo che sia uno dei finali più realistici che io abbia mai letto, e questo non accade quasi mai negli Young Adult, effettivamente forse in quasi nessun romance, ma soprattutto negli Young Adult.
Non dimentichiamo che questo genere di  libri tratta di ragazzi molto giovani e spesso alla prima esperienza romantica. 
Questo libro, contrariamente a quello che avevo pensato e che mi aveva fatto desistere dalla lettura, non è affatto pesante, è invece caratterizzato da personaggi e dialoghi estremamente divertenti che si alternano a confessioni e situazioni tragiche e toccanti. L'autrice alterna magistralmente parti molto tristi a parti leggere e anche esilaranti. Bravissima...
Lo consiglio? Bè sicuramente sì. 





Se ti è piaciuto questo post clicca su

Link d'acquisto Amazon

Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...